Spoglia del superfluo

Poesia

Spoglia del superfluo

di Barbara Dall'Idro


Anni di scrittura senza volto, poi, sul finire del 2021, la lieve ed iniziale idea di uscire dal sipario delle mie parole, fino a quel momento cedute ad altri volti. 
La Menzione Speciale al Merito conferitami da Alessandro Quasimodo, nell'ambito del "VII Premio Internazionale Salvatore Quasimodo" indetto da Aletti Editore, è stata un evento significativo e determinante, nel trasformare una debole idea in un progetto accurato. Innanzitutto ho iniziato a strutturare coscientemente Ydrentòs, la mia silloge interamente dedicata alla Terra D'Otranto, le cui poesie erano state scritte da tempo, erano inedite ed esigevano una revisione ed un ordine. In un secondo momento mi sono dedicata alla strutturazione di una silloge più complessa, poiché composta da novanta poesie che richiedevano un ordine logico, quantomeno nei miei pensieri, di cui solo metà erano già state scritte. La raccolta, nei miei progetti, doveva comprendere un componimento per ogni notte, dal Solstizio d'Inverno all'Equinozio di Primavera. Una lettura che accompagnasse quindi il fruitore verso la stagione più luminosa. 
Una volta ottenuto ciò che desideravo, ho inviato le opere a cinque case editrici, in tre si sono mostrate interessate alla pubblicazione, con mia non innocua emozione! 

Di seguito la poesia che mi ha spronata in questa metamorfosi non semplice, essendo io una persona riservata ed introversa, che preferisce accomodarsi dietro il sipario.

"Spoglia del superfluo", Menzione Speciale al Merito grazie ad Alessandro Quasimodo, pubblicata prima  nell'antologia dedicata al padre Salvatore Quasimodo, Aletti Editore, e in  seguito nella mia silloge personale, edita da Albatros Il Filo, "Il Mantello di Urano".



Spoglia del superfluo
ma non degli eccessi

Ti aspetto nella stanza dove suona il mare
è oltre il sogno

Nastri oro si ribellano sul cuscino
occhi neri di notte e verdi di fico selvatico
danzano

Curve bagnate di sole e linee imperlate di rugiada
vengono assaggiate

Il sapore notturno è mirto e resina
sulle labbra si adagia il Mediterraneo






Barbara Dall'Idro è una poetessa contemporanea italiana. Dopo la Laurea Magistrale in Filosofia si è dedicata all'Arte, collaborando con una nota Galleria emiliana. Si occupa come pedagogista di disabilità cognitive. Ha scritto le sillogi poetiche Il Mantello di Urano, Ydrentòs, Oltre il Caos Hemera. Ha ottenuto molteplici riconoscimenti con i suoi versi. Le sue poesie sono pubblicate in diverse antologie poetiche corali, collabora con alcune riviste, partecipa come ospite a numerosi eventi culturali ed è giudice in concorsi letterari nazionali.