Poesia
Luna fredda
di Barbara Dall'Idro
Luna fredda
investita dalle lunghe onde del sole
così riscaldata percepisce gli abbracci
porta cicatrici come gioielli
vanti di meteore suicide
protagonista dell'umano cielo notturno
ma perla buia nell'universo
incastonata da Ecate nel Mantello di Urano
è il desiderio scolpito dalla regina degli spettri
l'agghiacciante idolo protettore di lupi ululanti
infonde incantesimi ctoni
creando essenze terrestri bipolari
inganna con ombre i viandanti ai trivi
crocicchi che fondono le strade dei morti con quelle dei vivi
Questa poesia, pubblicata da Dantebus Edizioni per I Poeti di Via Margutta, ha dato origine al percorso di Il Mantello di Urano.
Il Filo d'Arianna di tutta la silloge trova qui il suo incipit. L'intuizione di plasmare le immagini suggerite dalla notte e dalle sue caratteristiche, sogni ed incubi, tormenti ed inganni, di esplicitare desideri e paure, è scaturita dalla mia passione per la mitologia e soprattutto per le origini, per l'essenza della parola, del pensiero, della visione, del desiderio.
Questa poesia non è stata inserita nella silloge perché ne rappresenta il teorema, avevo pensato potesse costituirne la copertina, ma avrebbe significato perdere originalità, replicando l'ormai nota cover della collana poetica Einaudi. Per cui ho deciso di trattenerla nell'etere, come l'idea platonica permea la sostanza, ma non la si vede.
Barbara Dall'Idro è una poetessa contemporanea italiana. Dopo la Laurea Magistrale in Filosofia si è dedicata all'Arte, collaborando con una nota Galleria emiliana. Si occupa come pedagogista di disabilità cognitive. Ha scritto le sillogi poetiche Il Mantello di Urano, Ydrentòs, Oltre il Caos Hemera. Ha ottenuto molteplici riconoscimenti con i suoi versi. Le sue poesie sono pubblicate in diverse antologie poetiche corali, collabora con alcune riviste, partecipa come ospite a numerosi eventi culturali ed è giudice in concorsi letterari nazionali.